MOTORADUNO
INTERNAZIONALE DELLO STELVIO |
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32° STELVIO INTERNATIONAL 29-30 GIUGNO, 1 LUGLIO 2007 |
di Armando Trabucchi SONDALO - Ogni anno che passa è qualità che cresce per quello che a buona ragione deve essere considerato "l'evento dell'estate dell'Alta Valtellina". Non soltanto perchè da oltre trent'anni continua a richiamare migliaia di appassionati senza mai stancare; e nemmeno perchè ancora una volta ha fatto il record di iscrizioni (quest'anno siamo arrivati a quota 11.260, lo scorso anno erano 10.864). Il Motoraduno Internazionale dello Stelvio merita di essere considerato come grande evento a prescindere dai risultati maturati nel tempo, perchè è occasione buona per tutti per fare il pieno nel primo fine settimana dell'estate. "Stanchissimi, praticamente senza energia, ma davvero molto soddisfatti per come sono andate le cose"; è il primo commento di Candido Rizzi, domenica pomeriggio, quando il rombo dei motori ha cominciato a stemperarsi e dall'alta Valtellina i centauri, i mototuristi, i "motards" hanno preso le vie del ritorno ripercorrendo a ritroso le strade che avevano cominciato a percorrere all'inizio della settimana. Oltre 2.000 iscrizioni già il venerdì sera lasciavano intendere che quota 10.000 era già nel mirino della 32^ edizione dello Stelvio Internationali. Quando, a chiusura della giornata di sabato 30 giugno dai tre punti di raccolta delle firme si contavano 9.000 iscritti era chiaro che l'indomani il Motoraduno avrebbe segnato l'ennesimo record. E così è stato: 11.260 iscrizioni ufficiali, senza contare le centinaia di semplici appassionati, di visitatori che hanno voluto provare a respirare l'aria di un motoraduno, di ragazzi che si sono presentati col proprio motorino pur di non mancare l'evento. E poi gli ospiti, i sondalimi, valligiani e villeggianti dell'intera provincia e di quelle limitrofe che si sono fatti tentare dagli stand gastronomici, dal grande tendone delle feste, dai concerti live, dalle esibizioni delle moto più strane, dalle fogge più stravaganti; da quella sorta di grande invasione pacifica (c'erano tende un po' ovunque sabato a Sondalo e motociclisti in tutti gli alberghi dell'alta valle) che è il motoraduno. "Forse i numeri non contano più per questa manifestazione - cooenta Candido Rizzi -; forse merita riflettere sulla capacità di attrazione che continua ad esercitare il Motoraduno, sulla sua capacità di lanciare un messaggio positivo per il turismo della nostra montagna che porta i nomi di Stelvio, Alta Valtellina, Valtellina tutta. Questa manifestazione è unica nel suo genere a livello Europeo; i motards se ne sono accorti, i sondalini continuano a spendersi e ad avere grande pazienza, mi auguro che anche antri capiscano la vera importanza di questa manifestazione". Al di là dei fiumi di birra, dei qintali di bresaola e pizzoccheri (bello spot anche per i prodotti tipici), dei fantastici voli in elicottero, della lunga teoria di moto che hanno risalito i tornanti del Passo dello Stelvio per ritirare la medaglia dei partecipanti, il Motoraduno resta la colonna sonora dell'apertura dell'estate valtellinese. E a giudicare dagli ultimi successi è destinata ad esserlo ancora a lungo. Nella classifica del Gruppo A regionale al primo posto il MC Tradate con 30 partecipanti; nel Gruppo B nazionale primo premio al MC Dragone di Calcinelli (Pu) con 39 conducenti e 8 passeggeri; tra gli isolati premio a Angelo Doriani che è arrivato da Belpasso (Ct) compiendo 1.475 km. Tra gli stranieri primo premio al MC Zedelgem di Varsenare (Belgio), alla FM del Belgio e ad Arne Vaneberg tra gli isolati. di Armando Trabucchi ALTA VALTELLINA - A Livigno sono più di 500, tra amatori e specialisti, i bikers che domani daranno vita alla Pedaleda 2007; a Isolaccia in Valdidentro sono decine gli iscritti alla tradizionale camminata "tuc insema a pè" che apre la stagione estiva ed a Bormio si ritroveranno domani pomeriggio podisti e bikers di ogni età per il Memorial Paola Compagnoni. Ma in questi giorni, a sovrastare su tutti gli eventi del primo week end dell'estate, è il 32° Stelvio International, il più appassionante raduno mototuristico d'Europa proprio per il fascino che il passo dello Stelvio offre alle migliaia di centauri che ogni estate si ritrovano in Alta Valtellina. Sondalo - cuore pulsante dell'evento, raggiunto nella giornata di ieri da quasi 2.000 motociclisti - non basta da solo a contenere l'entusiasmo e la partecipazione. Da una settimana, o quasi, sulle strade dell'alta valle il passaggio di moto è cresciuto progressivamente: dai passi di Livigno, dallo Stelvio, dal Gavia, dal Mortirolo e dall'Aprica sono arrivate le avanguardie, i centauri che da anni partecipano a tutte e tre le giornate del Motoraduno. Ieri sera a Sondalo gli spazi gastronomici e quelli della musica hanno fatto da cornice ai primi spettacoli con "Resto in ascolto", omaggio a Laura Pausini, con "Acrobat", speciale tributo agli U2, e con Midnite, concerto omaggio ai Krokus. Ma decine i motociclisti "parcheggiati" nelle strutture ricettive dell'intero comprensorio.Questa mattina si riaprono le iscrizioni (box aperti dalle 08.00 alle 21.00 nell'area del polifunzionale di Sondalo, nell'ingresso in zona tangenziale ed anche allo Stelvio) e poi il lento prepararsi per il clou della festa, la classica "parata delle luci" che dalle 22.00 si snoderà per le strade di Sondalo (con strade chiuse ed aperte solo alle moto). Poi i concerti: "Muppet suicide" (tributo ai Guns n' Roses) "60-70.IT" (tributo ai Deep Purple) e "ROCK HIT BAND" (dai 60 Al Hits + attuali). Gran finale dell'evento motoraduno nella giornata di domenica; dalle 10.00 alle 13.00 la strada che da Bormio porta al Passo dello Stelvio è aperta solo per le moto; a Bormio il centro storico, solitamente chiuso a tutti i veicoli a motore, per l'occasione è stato aperto alle moto. La chiusura del raduno dalle 14.00 alle 15.00 a Sondalo con la proclamazione dei vincitori. di Armando Trabucchi SONDALO/STELVIO - La macchina organizzativa è in moto da tempo; adesso, però, è arrivato il momento di lanciare lo storico vernissage dell'estate dell'Alta Valtellina. Da più di trent'anni il Motoraduno Internazionale dello Stelvio rappresenta il punto di partenza della bella stagione; un evento diventato nel tempo un classico della proposta mototuristica internazionale. E le ragioni sono presto riassunte: lo fa Candido Rizzi, presidente del Moto Club Stelvio International ricordando "il mito dello Stelvio, punto di partenza e fondamento dell'envento, le bellezze di tutta una valle che fanno da cornice alla manifestazione, l'ospitalità della gente di Sondalo e dell'alta valle, le specialità enogastronomiche proposte agli ospiti, il concerto di iniziative musicali, culturali ed ambientali che arricchisce il programma del meeting storico delle motociclette". Ma il Motoraduno è soprattutto patrimonio di Sondalo e della sua gente "che hanno dato veramente tanto per mantenere vivo questo evento, sopportando anche gli inevitabili disagi. Un meetnig - prosegue Rizzi - che è decisamente benvisto da albergatori e ristoratori, che rappresenta un interesse per le categorie turistiche, ma che non ha mai avuto particolari sostegni se non da Sondalo e dalla sua gente...". Il Motoraduno ha bisogno di un progetto turistico che lo accompagni e lo sostenga ed in tal senso il Moto Club ha chiesto la collaborazione di enti ed istituzioni dell'alta valle e della Provincia: "una delle grandi opportunità del comprensorio deve essere presa in considerazione da tutti". Intanto si prepara la 32^ edizione che da venerdì 29 giugno a domenica 1° luglio vedrà migliaia di motociclisti percorrere le nostre strade. Venerdì 29 giugno dalle ore 10.00 alle 22.00 sono aperte le iscrizioni e funzioneranno gli stand gastronomici. In serata ecco la musica: alle 22.00 al Tendone spettacoli: RESTO IN ASCOLTO (Omaggio a Laura Pausini); alle 23.00 al Tendone ristorazione: ACROBAT (tributo agli U2) ed alle 24.00 al Tendone spettacoli: MIDNITE (tributo ai Krokus). Sabato 30 giugno le iscrizioni sono aperte dalle 08.00 alle 21.00. L'evento speciale della giornata è la classica "parata delle luci" che dalle 22.00 si snoderà per le strade di Sondalo. Poi i concerti: alle ore 22.30 al Tendone spettacoli: MUPPET SUICIDE (tributo ai Guns n' Roses); alle 23.00 al Tendone spettacoli: 60-70.IT (tributo ai Deep Purple); dopo mezzanotte al Tendone ristorazione: ROCK HIT BAND (dai 60 Al Hits + attuali). Domenica 01 luglio si prosegue dalle 08.00 alle 12.00 con le iscrizioni; alle 14.00 al Tendone ristorazione inizia l'estrazione a sorpresa dei premi e dalle 15.00 ci saranno le premiazioni ufficiali. Durante tutte e tre le giornate ci sarà la salita allo Stelvio per ritirare la medaglia celebrativa. |
31° STELVIO INTERNATIONAL 30 GIUGNO -1, 2 LUGLIO 2006 |
domenica 2 luglio 2006 COMUNICATO FINALE DELL'ORGANIZZAZIONE LA LEGGENDA CONTINUA: 10.864 ( Diecimilaottocentosessantaquattro). Domenica 2 luglio 2006, ore 12,00: è stata posta la firma all’ennesimo record per il raduno dello Stelvio. Il ritornello è sempre lo stesso: un week-end incredibile di festa, musica, buona cucina e … tanto rumore, ma non per nulla. Tanto rumore per uno dei raduni più conosciuti al mondo. La vetta dello Stelvio, ancora una volta, ha fatto da polo magnetico per migliaia di bikers. La vera festa è iniziata venerdì sera davanti al maxischermo allestito all’interno delle strutture; migliaia di persone a tifare Italia, una grande emozione, quasi da stadio. Le bandiere dell’Italia sventolavanoi ancora quando sono partite le note degli “In the flesh ?” che ci hanno fatto rivivere le atmosfere psichedeliche dei Pink Floyd. Nell’altro tendone invece il rock degli anni ’70 dei “Tumbled” dava il via ai balli sfrenati, per chiudere poi la serata con il concerto dei “Vallanzaska”. Alle 8 del sabato mattina partivano immediate le iscrizioni per la seconda giornata del raduno, e il flusso delle moto, inarrestabile, non si è più placato. Durante la giornata, l’area dei campeggiatori si è dilatata fino ad occupare le zone limitrofe alla Strada Statale 38, per uno spettacolo di tende e di luci multicolori. Mentre gli ultimi ritardari faticavano a trovare uno spazio per la propria tenda, la ristorazione degli organizzatori sfornava ininterrottamente qunitali di pizzoccheri e carni alla griglia, tutto condito da fiumi di birra. Alle 22,00 partiva la Parata delle Luci, punto fermo del programma e apertura di una serata che lascerà sicuramente un ricordo indelebile in tutti i partecipanti. Le “Canne da zucchero”, gruppo cover di Zucchero, suonavano sotto il tendone della ristorazione, mentre l’altra struttura ospitava i “Rock Hit”, con i super ballabili internazionali. Il vero show l’ha proposto la “Merqury Band”, allo scoccare della mezzanotte: una formazione di grande livello che ha riproposto i più grandi successi dei Queen, e la risposta del pubblico è stata eccezionale. Gli ultimi arrivi della domenica mattina si incrociavano con i riders più lontani, che aniticipavano fin dal mattino le partenze: tutte le strade della Valtellina erano invase nuovamente da migliaia di motociclisti che si scambiavano il saluto con un lampeggio e un’alzata di mano. Grazie SONDALO, anche quest’anno hai supportato e sopportato il più grosso evento valtellinese. Un grazie a tutti i motociclisti che ancora una volta hanno dimostrato il loro affetto e attaccamento al ns. raduno. Grazie a tutte le Forze dell’Ordine per il lavoro svolto. Un grazie particolare al Prefetto di Sondrio, Dott. Sante Frantellizzi, per la disponibilità e per il coordinamento delle Forze dell’Ordine. Grazie alla Federazione Motociclistica Italiana e ai suoi Commissari e Direttore di gara. Grazie al bel tempo che da alcuni anni ci accompagna per tutto il week-end. Grazie a Spidi che collabora da alcuni anni con il ns. Moto Club, con un servizio di assistenza ai clienti e con uno show room dei prodotti di abbigliamento per motociclisti. Grazie a Kawasaki, che ha allestito uno stand nel cuore di Sondalo per le prove su strada per le proprie moto. Un grazie anche alla rivista Dueruote e a tutti gli Sponsors che hanno collaborato. Una citazione particolare ai volontari del M. C. Stelvio International e alle due Associazioni di supporto, perfettamente integrate - Rugby Sondalo e Pallavolo Altavalle - che hanno lavorato in maniera incredibile e instancabile. Infine un grazie all’Amministrazione del Comune di Sondalo con la quale il ns. Moto Club collabora ottimamente da diversi anni. ISCRITTI UFFICIALI: 10.864 CLASSIFICHE UFFICIALI: CLASSIFICA SQUADRE “A” 1° Germagna Sesto Calende 202 140 2° Carugo - Carugo 130 78 3° Gemoni - Gemonio 159 72 4° Tradate - Tradate 177 70 5° Asterix - Eupilio 211 70 CLASSIFICA SQUADRE “B” 1° Città di Riccione - Riccione 532 80460 2° Sensa Conision S. Salvatore 516 29070 3° Livorno - Livorno 793 24780 4° Ciampino - Ciampino 1125 20880 5° Le Poiane dell’Appennino - Scarperia 297 13825 CLASSIFICA “C” . ISOLATI Nome moto club residenza km 1° Di Agostino Vincenzo V. Elefante Roseto C.S: (CS) 1146 2° Crispo Massimiliano Magna Grecia Taranto 1106 3° Russo Domenico I Vesuviani S. G. Vesuviano 893 4° Righi Sergio Vespa Club RM Rocca di Papa 705 5° Cimaglia Stefano Castel Gandolfo CRM Monterotondo 704 CLASSEMENT INTER FMN 1° M. C. Zebus Flemalle FMB 3536 points CLASSEMENT INDIVIDUELS 1° Barrilero Marcelo Madrid RFME Km 1790 2° Trinteler Alen Kox FMB Km 1008 3° Nachaerts Roman Koersel FMB Km 941 4° Jos Hillen Koersel FMB Km 924 5° Frerot Didier Ans FMB Km 880 01 luglio 2006 di Armando Trabucchi ALTA VALTELLINA - La colonna sonora di questo primo, caldo ed affollato week end dell'estate valtellinese è suonata da migliaia di motori; quelli dei mototuristi giunti da mezza Europa per partecipare alla 31^ edizione dello Stelvio International. Un grande rito quello del Motoraduno di Sondalo e dello Stelvio; un rito collettivo che va oltre la passione per la motocicletta. L'appuntamento di Sondalo costituisce una occasione più unica che rara ed il rito collettivo ogni anno accoglie un numero sempre maggiore di partecipanti. Erano un migliaio alla prima edizione nel 1974; nelle ultime tre edizioni hanno toccato 10.081, 10.050 e 10.500 iscrizioni ufficiali. Insomma, da un'idea di un gruppetto di appassionati alla costruzione di quello che sicuramente è l'evento con la più grande partecipazione di tutte le iniziative valtellinesi di strada se n'è fatta molta ed ogni volta è stato un successo. Quello che si augurano anche quest'anno gli organizzatori e le impressioni paiono dar loro ragione. A chiusura della prima giornata, quella di venerdì, le iscrizioni si aggiravano intorno alle 1.500; i primi ad arrivare sono stati coloro che hanno deciso di sfruttare l'intero fine settimana, certi di avere dalla lolo le migliori condizioni climatiche. Cucina tipica negli stand di Sondalo, escursioni possibili su decine di itinerari turistici (ma anche per le moto) e l'obbligatoria scalata ai tornanti dello Stelvio per celebrare con una birra, un panino speciale e la medaglia ricordo la partecipazione al grande evento dell'estate in alta valle. Il grosso degli arrivi nella giornata di ieri con già più di 6.000 iscrizioni al principale punto di ingresso di Sondalo intorno alle 17.00; mancavano i numeri autonomi dello Stelvio e quello delle altre porte che lasciano pensare ad una cifra abbastanza vicina alle 8.000 iscrizioni ufficiali prima della chiusura serale di sabato. Per accogliere la pacifica invasione dei centauri si sono organizzati persono a Bormio e nelle valli con spazi di ristorazione e di incontro attrezzati negli spazi esterni dei locali pubblici. Lo stesso centro storico di Bormio, chiuso al traffico per l'ampliamento estivo della zona a traffico limitato, è stato messo a disposizione dei partecipanti al motoraduno con cartelli in quattro lingue che invitavano alla prudenza in primo luogo. Ieri sera la grande parata delle luci che ha attraversato Sondalo coinvolgendo ancora di più il paese. Oggi l'ultimo atto della manifestazione che si chiuderà alle 15.00 con le premiazioni ufficiali. 28 giugno 2006 di Armando Trabucchi SONDALO - E' tutto pronto in Alta Valtellina per quello che da oltre trent'anni rappresenta il vero e proprio vernissage dell'estate. Da domani a domenica sarà gran festa per centauri che arriveranno da tutta Italia e da mezza Europa. Ecco il Motoraduno Stelvio International, evento per il quale sono i numeri a parlare: raggiunto e superato il traguardo delle 10.000 presenze ufficiali e tagliato il traguardo delle trenta edizioni, ora si tratta di guardare avanti e prepararsi ad una nuova avventura del mototurismo in Alta Valtellina. "L’attesa per il motoraduno dello Stelvio - spiegano gli organizzatori - è sempre grande, forse più grande che mai. Il successo delle ultime edizioni, con numeri ben al di là dei 10.000 iscritti ufficiali, hanno fatto di questo appuntamento un momento irrinunciabile per i motociclisti. Con questa spinta, il Moto Club Stelvio International, anziché barcollare sotto il peso di un impegno così gravoso, ha trovato gli stimoli e le energie per migliorarsi, affiancando all’organizzazione nuovi gruppi di volontari e di associazioni locali, che possano garantire futuro, sicurezza e qualità alla manifestazione. E così, dopo la risposta altamente positiva del Rugby Sondalo, che da 2 anni collabora con il Moto Club, quest’anno un nuovo gruppo, la Pallavolo Altavalle, entra nel gruppo organizzativo". Cresce la base organizzativa con un crescente numero di volontari e resta forte l'impegno per la sicurezza: "i ripetuti appelli alla moderazione, e il contributo notevole delle Forze dell’Ordine, hanno permesso per il recente passato uno svolgimento regolare, pur con alcuni disagi per il traffico locale; speriamo che continui a prevalere la voglia di divertimento". Mototurismo, escursionismo, ma soprattutto divertimento musicale e spazio alla gastronomia tipica, pizzoccheri, polenta e piatti tradizionali anche quest'anno saranno i preferiti. Gli spettacoli musicali che faranno da contorno speciale alle serate di venerdì e sabato sono una piaceole conferma di una formula che per tre giorni farà di Sondalo, dello Stelvio e dell'Alta Valtellina il regno dei mototuristi. Si comincia venerdì 30 giugno 2006. Dalle 10.00 alle 22.00 aperti i punti di ingresso per le iscrizioni; la serata è tutta musica: alle 22.00 ecco i “Tumbled down the stairs”, alle 23.00 gli “In the flesh” mentre alle 24.00 il tendone spettacoli accoglie i “Vallanzaska”. Sabato 01 luglio 2006 iscrizioni dalle 08.00 alle 21.00 e giornata libera per escursioni e gite di piacere. Alle 22.00 la grande parata delle luci che anumera la notte di Sondalo e anticiperà altri spettacoli. Alle 22.30 le “Canne da zucchero”, alle 23.00 “Merqury band” ed a mezzanotte e mezza “Rock hit band”. Domenica 02 luglio 2006 le iscrizioni si chiudono alle 12.00; alle 14.00 l'estrazione dei Premi ed alle 15.00 le premiazioni ufficiali F.M.I. |
30° STELVIO INTERNATIONAL 1, 2, 3 LUGLIO 2005 |
04 luglio 2005 di Armando Trabucchi SONDALO/PASSO STELVIO - Mai visto un Motoraduno come questo: il trentesimo della serie resterà ben impresso nella memoria non solo dei partecipanti - che hanno esauruto prima del tempo le tessere di iscrizione preparate dal Moto Club di Sondalo - ma anche di ospiti e valligiani che hanno vissuto, con il rombo di oltre 10.000 moto, questo primo week end di luglio. I numeri ufficiali che il Moto Club Stelvio International ha reso noto si fermano a quota 10.500: "abbiamo finito i pass domenica mattina - confessa Candido Rizzi, voce del Moto Club organizzatore - e l'ufficialità ci porta a dire che le iscrizioni sono state 10.500. E' record assoluto per un evento memorabile, ma le presenze sono decisamente superiori". Le stime indicano in oltre 13.000 i mototuristi che sono arrivati in Alta Valtellina, invadendo letteralmente ogni spazio, ogni località, ogni strada ed ogni spiazzo libero tra Sondalo ed il Passo dello Stelvio. "Molto rumore, è vero, ma anche tanta musica e tanta partecipazione anche dall'esterno - aggiunge Rizzi - e soprattutto un motoraduno ancora una volta tranquillo da punto di vista della sicurezza". Tranquillo nella straordinaria parata delle luci, che ha percorso Sondalo nella serata di sabato; straordinario il lavoro dei volontari del Moto Club e delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza; ma straordinario anche il comportamento dei partecipanti al raduno che hanno fatto cantare sino a notte le loro motociclette. A mezzanotte in punto lo spettacolo dei fuochi d'artificio che ha sottolineato il traguardo di un evento inimitabile come il Motoraduno dello Stelvio. "Con questi numeri e con questo impegno la manifestazione ha assunto un rilevo fondamentale per Sondalo - dichiara il vicesindaco Luigi Grassi - grazie a chi promuove ed organizza ogni anno qualcosa di davvero grande". Al riguardo spiega Candido Rizzi come "la vera forza del motoraduno dello Stelvio sono i volontari che anch'essi, per fortuna, sono cresciuti di numero negli ultimi anni: 250 il numero dei ragazzi presenti, fra cui un folto gruppo del Rugby Sondalo, un'associazione molto attiva nel paese, che ha contribuito in modo determinante alla gestione dell'evento". Evento nell'evento quello di domenica; la Strada dello Stelvio per quasi tutta la mattinata è stata rioservata alle moto. Quasi, perchè al Passo qualcuno (austriaci ed altoatesini) ha pensato bene, anche contro il parere delle autorità, delle forze dell'ordine e del Prefetto, di organizzare una competizione ciclistica con oltre 1.000 partecipanti. Ci sono stati momenti di difficile convivenza tra mototuristi e cicloturisti, soprattutto nel tratto che va dal valico di Santa Maria al Passo dello Stelvio. Da venerdì mattina a domenica sera l'alta valle è stata comunque regno indiscusso delle motociclette; un popolo accumunato dall'unica passione per il mototurismo ha lasciato un segno tangibile in questo inizio d'estate. Con il record assoluto in tasca, anche se non era certo il suo obiettivo, il Moto Club Stelvio International tira le somme, traccia un bilancio più che positivo e si prepara ad una nuova edizione. Per la cronaca ecco i vincitori. Nella calssifica dei Moto Club lombardi primo posto per Germagna davanti a Erba e Carugo. Nella classifica nazionale sul podio sono saliti il Dragone di Calcinelli di Saltara, il Città di Riccione e i Lupi di Sangro da Atessa; tra gli isolati primo Romano Pietro da Gioia del Colle, 1.076 km percorsi, secondo Angelo Graziano da Potenza (1.057) e terzo Giuseppe Di Bello da Potenza (1.047). Nella classifica per federazioni internazionale Belgio, Francia e Svizzera sul podio; nella classifica individuale internazionale ai primi tre posti Alain Trinteler (Belgio), Christian Sprumon (Belgio), Laurent Cher (Francia). E la Guzzi "Breva" 750 è andata a Ilde Osmetti di Grosotto. 02 luglio 2005 01 luglio 2005 27 giugno 2005 |
29°
STELVIO INTERNATIONAL
2, 3, 4 LUGLIO 2004 |
05
luglio 2004
di ARMANDO TRABUCCHI SONDALO - L'obiettivo di quota 10.000 iscrizioni ufficiali è stato centrato; la 29^ edizione del Motoraduno Stelvio International va in archivio facendo registrare l'ennesimo successo. "Confermati i numeri della precedente edizione - sottolinea l'organizzazione sondalina - ma il flusso di appassionati e di pubblico che ha percorso nei tre giorni della festa l'area organizzativa ha certamente superato il limite indicato dalle iscrizioni ufficiali". Nell'ambo d'oro quella del 2004 si colloca al secondo posto come numero di partecipanti ufficiali con qualcosa come 10.050 iscrizioni. Ad un soffio dal record della passata stagione, ma ben oltre le aspettative in temini di pubblico e di consenso. Il primo e fondamentale premio è andato ancora una volta alla squadra del Moto Club e dei volontari delle diverse associazioni di Sondalo che hanno fatto fronte impeccambilmente a tutte le necessità. Con loro anche il Valtellina Rugby di Sondalo che si è affiancato all'organizzazione portando a 200 l'esercito di volontari impegnati per tre giorni a Sondalo, allo Stelvio e in tutte le situazioni di necessità. Una critica nemmeno tanto velata, invece, alla federazione motociclistica che è riuscita a mettere nel calendario internazionale due eventi motoristici dai grandi numeri organizzati a pochi km l'uno dall'altro: Motoraduno delle Stelvio e Mondiale di Trial. In prospettiva della edizione speciale a cui il Moto Club ha già iniziato a pensare per il 30° del Motoraduno sarà importante tenere in considerazione ogni aspetto anche da questo punto di vista. C'è qualcuno, fra i 10.000, che sorride in modo particolare: Monica Olivieri, una giovane motociclista di Aqui Terme (Alessandria) che si è aggiudicata la splendica Nevada 750 della Guzzi messa in palio dal Moto Club. Potrà ritirarla presso il rivenditore di zona della prestigiosa casa motociclistica che anche quest'anno ha schierato i suoi migliori esemplari al raduno dell'Alta Valtellina. Sono stati dunque 10.050 gli iscritti ufficiali con tre distinte classifiche. Per quanto riguarda la graduatoria regionale si è aggiudicato il primo posto il team di Germagna di Sesto Calende con 194 punti davanti al Lambretta Club di Pavia con 72 ed agli affezzionati del MC Asterix di Eupilio con 65; il Carugo ed il Seveso hanno conquistato la quarta e quinta posizione. La classifica nazionale vede al primo posto il Moto Club Città di Riccione con 72.240punti davanti ai Camaleonti di Poggio Caiano con 38.872; terzo posto per lo Yuma Motor Club di Bastia Umbra con 28.890 . Il Don Bosco di Arenzano e il Rapallo A. Olivari si sono piazzati ai posti d'onore. Nella classifica degli "isolati" primo Leonardo D’Amico di Siacca Sambuca che ha coperto 1.926 km giungendo dalla Sicilia; Giovanni Matranga (Tre Valli Piana) e Massimo Celia (Belpasso) al secondo e terzo posto. Infine la classifica internazionale con 1° il Frerot Didier M.C.Butz Bikers, 2° il Trinter Alan M.C. La Rolle Volante e 3° il Longele Yvel M.C. Zebus. 03 luglio 2004
03 luglio 2004
03 luglio 2004
30 giugno 2004
12 giugno 2004
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28°
STELVIO INTERNATIONAL
4, 5, 6 LUGLIO 2003 |
10.081
ISCRITTI! IL NUOVO RECORD
06 luglio 2003 di ARMANDO TRABUCCHI SONDALO - Quelli dello Stelvio International li aspettavano tutti; da qualche anno, ormai. Stavolta sono arrivati ed è record per il Motoraduno Internazionale. 10.081 le iscrizioni ufficiali raccolte in tre giorni di straordinario afflusso di centauri in alta Valtellina. E senza incidenti (come ha confermato il 118), che per l'organizzazione è probabilmente la notizia più bella accanto al nuovo record assoluto del motoraduno dello Stelvio. Forse il premio speciale, la Guzzi Breva 750 in palio; più verosimilmente la tradizione, il bel tempo e il fatto che la manifestazione di Sondalo, dello Stelvio e dell'Alta Valtellina si sia orientata in modo netto verso il moto turismo hanno decretato il successo dell'edizione 2003, la numero 28 della storia dello Stelvio International. Molti si sono scelti i posti migliori per fare da spettatori all'edizione del record. E per assistere sia alle evoluzioni che alla passerella di motociclette d'ogni foggia e tipo, da far impazzire gli appassionati. Soprattutto nelle giornate di sabato e domenica si son viste motociclette ovunque, persino alle piccole feste paesane - magari cercando una polenta ed un rancio alpino in più - e persino a Cancano seguendo un tratto della "Pedaleda" di Livigno. Moto davati ai ristori ed ai rifugi, all'assalto dei distributori di carburante; tanta gente alla ricerca di un campeggio o semplicemente di un punto di sosta dove prendere un po' di sole e riposarsi. Scene viste ovunque per un motoraduno che resterà nella storia... Un motoraduno che porta la firma del MC Germagna di Sesto Calende (VA), primo nella classifica dei Club regionali con 116 punti davanti al Lambretta di Pavia (76) ed all'Asterix di Eupilio (60); e del Moto Club Don Bosco di Arenzano (Ge), primo nella classifica Interregionali con 27.378 punti davanti al MC Olivari di Rapallo (25.185) e al MC di Riccione (24.310) Tra gli isolati primo premio all'amica del Motoraduno Eramo Vita che ha coperto 1.041 km per giungere a Sondalo da Castellaneta (Taranto); secondo Fabio Ramieri del MC Andrea Testa du Bari (987 km) e terzo Pacifico Belli del Mc Pontino di Latina (745 km). Tra gli stranieri Didier Frerot e André Tozzini (MC Butz Bikers Liegi) ai primi posti davanti a Luc Daniel del Mc Koersel. Premi speciali, oltre alla moto Guzzi vinta da Michele Anemoni di Malgrate, al Alessio Conti (il conduttore più giovane), al 74enne valtellinese Silvano Zappa (conducente più anziano), a Luca Gorelli (il più giovane iscritto con i suoi 12 anni) ed al MC di Rapallo con il maggior numero di donne iscritte. 05 luglio 2003
03 luglio 2003
25 giugno 2003
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27°
STELVIO INTERNATIONAL
5, 6, 7 LUGLIO 2002 |
08
luglio 2002
di ARMANDO TRABUCCHI SONDALO - Lo spettacolo che domenica la lunga teoria di motociclette in viaggio verso lo Stelvio mostrava sui tornandi di "spondalunga" valeva trova parole per raccontarlo. Ininterrotta processione verso il tetto d'Europa per segnare il proprio nome nel registro del più grande fra i raduni motociclistici; ma inisterrotta la sfilata di centauri per le strade di tutta la valle. Il clima non ha certo aiutato gli organizzatori del Motoclub Stelvio International; i ragazzi di Sondalo si sono fatti in quattro per dare tutto l'appoggio a chi, all'insegna dello slogan "resistere, resistere, resistere" hanno sfidato anche la pioggia pur di partecipare. Alla fine una giornata stupenda come quella di domenica 7 luglio ha ripagato di tutti gli sforzi ed i conti hanno detto 8.930 iscritti ufficiali. "Ma non sono questi i conti che interessano - ci tengono a sottolineare gli organizzatoti - quanto piuttosto l'amicizia dilagante di questo raduno capace di far superare a tanta gente distanze, intemperie, difficoltà; contano quei 170 volontari a cui si deve in particolare la riuscita della manifestazione; conta il prestigio che il Motoraduno internazionale dello Stelvio ha conquistato". Dentro le pieghe della manifestazione, tra spettacoli, degustazioni e la suggestiva parata delle luci, naturalmente anche la sfida, la gara della partecipazione. Nella calssifica A dei Motoclub Regionali al primo posto Seveso 157 km e 162 punti; al secondo il Ducale di Vergiate 174 km e 61 punti; al terzo l'Asterix di Eupilio 126 km e 50 punti. Nella classifica B dei Club da fuori regione in testa il Citta' di Riccione Riccione, 516 km e 85140 punti; secondo il Dragone Calcinelli di Saltara, 550 km e 41250 punti; al terzo il Giotto Vicchio Vicchio, 440 km e 31680 punti. Tra gli "isolati" primo Aurelio Longo M.C. Belpasso, secondo Renato Bonini Sport Calabria, terzo Roberto Erano MC Castellaneta. Veniamo alla classifica individuale degli stranieri, numerosissimi, presenti al raduno con al primo posto Marjut Reinila - Jyvaskyla - Moottoriklubi; al secondo Nachaents Romnin - AMC Koersel; al terzo Debruyn Alain - A.M.C. Les Pt. Gris Namur. I premi speciali, infine: Icilio Manfredi (classe 1979) è il più giovane di questa edizione ed è del Club Akira; non è stato dichiarato alcun conduttore anziano mentre la conduttrice più giovane è stata Michela Michela (classe 1979) Touring Genova '91. Il gruppo con più donne: il Seveso con 12 partecipanti; la moto d'epoca più bella è il Sidecar Condor 580 cc del 1951 di Foppoli Ugo del Moto Storiche in Valtellina. 02 luglio 2002
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26°
STELVIO INTERNATIONAL
29 -30 GIUGNO/ 1° LUGLIO 2001 |
01
Luglio 2001
Non è stato un anno da record: 8.152 gli iscritti ufficiali, un numero ben al di sotto del record dell'anno 2000 (9.132), ma la soddisfazione degli organizzatori è comunque grande. La sicurezza era l'obiettivo principale e su questo argomento il Moto Club Stelvio International aveva concentrato le maggiori attenzioni, a partire dallo slogan stampato su programmi e magliette: "Sulle strade in libertà … per la vita". E i centauri hanno l'orecchio fino: riconoscono marca e modello di una moto dal ronzio del motore, ma riconoscono anche i messaggi diretti; e la richiesta del Moto Club sondalino era esplicita: soltanto un comportamento corretto da parte di tutti i motociclisti poteva ripagare i tanti sacrifici degli organizzatori e mantenere così, viva, la passione per le due ruote e per il motoraduno dello Stelvio. Il "villaggio" turistico - come l'ha chiamato un giornalista - è cresciuto in poche ore sulle rive dell'Adda: una tendopoli coloratissima, che ha fatto da cornice alla struttura coperta che ha ospitato spettacoli, premiazioni e ristorazione di questa tre giorni valtellinese. Al piazzale scolastico di Sondalo invece, lo spettacolo di trial acrobatico del trio funambolico Canobbio-Favarin-Re delle Grandine. Ma diversi sono stati i momenti significativi proposti in questa edizione. Le...strade scelte dagli organizzatori per ripagare il proprio impegno hanno toccato diverse...località apparentemente lontane dai centauri. Già dal venerdì il tendone ha ospitato gli anziani della Casa di Riposo "Bellavista" di Sondalo: ospiti graditi e felicissimi per un programma così insolito per loro. Apertura della serata con lo spettacolo dei SINAFRICA, un gruppo di artisti del centro Africa (Senegal, Camerun e Costa d'Avorio), con musica, balli e canti ispirati al ricco patrimonio culturale negro-africano. A seguire reggae a piacere con RADICI NEL CEMENTO. Al primo piano del centro polifunzionale invece, una mostra fotografica dedicata all'Africa creava un momento di riflessione e solidarietà. Sabato giornata clou: l'affluenza continua e, comunque, regolare, ha riservato ai momenti dello spettacolo la parte più euforica della giornata, consentendo alle migliaia di centauri di pensare con calma alle proprie tende e alla sistemazione alberghiera. Purtroppo verso sera un acquazzone ha costretto tutti sotto il tendone, e così, mentre le cucine sfornavano quintali di Pizzoccheri e polenta, faceva il suo ingresso un pulmino con alcuni disabili invitati alla grande festa. Il pulmino è il frutto dello spirito e delle capacità organizzative di questi ragazzi; negli ultimi anni, infatti, i bilanci positivi hanno consentito la donazione agli anziani e ai disabili del Comune di Sondalo di questo pulmino attrezzato. Il Dott. Occhi Eugenio, primario del reparto di fisiatria dell'Ospedale Morelli di Sondalo, con molto coraggio ha accettato l'invito degli organizzatori e si è presentato sotto il tendone per pranzare in super-compagnia. C'è stato così il tempo di portare i saluti di alcune persone meno fortunate e lanciare un chiaro messaggio sulla sicurezza. "Cercate di godere la vita con intelligenza e di sentire il vento nei capelli" dice Manuela; "anch'io a 14 anni sognavo di correre in motocicletta, ma un incidente mi ha strappato questo sogno". La moto, quindi, vuol dire libertà, ma anche solidarietà. L'allestimento in grande stile di moto d'epoca e da competizione della MOTO GUZZI ha fatto da eccellente cornice alla manifestazione. Ma il momento culminante del motoraduno è senz'altro la PARATA DELLE LUCI. Alle 22,00 in punto è partito lo spettacolare serpentone di luci che si snoda sulle strade panoramiche di Sondalo. Comportamento corretto dei numerosissimi centauri che hanno meritato il plauso delle Forze dell'Ordine. E poi rock a volontà con i RITMI URBANI, un successo confermato per il gruppo già presente lo scorso anno, che si è spremuto, coinvolto da tanto entusiasmo, cui ha dato un po' di respiro MAURO MICLINI, D.J. di Radio DJ. Il maxi tendone ha tremato sotto le urla di una festa incredibile, per un raduno che, aldilà del numero di iscrizioni ufficiali, ha sicuramente fatto registrare presenze ben al di sopra di quota 10.000 partecipanti. La domenica si è riaperta alle 8,00 con nuovi afflussi e nuove iscrizioni, per chiudere poi alle 15,00 con le premiazioni ufficiali, a cura della Federazione Motociclistica Italiana. Classifica Regionale: primo il M.C. Settimo Milanese con 170 km e 133 punti; secondo il M. C. Severo con 165 km e 118 punti; terzo il M.C. Lambretta (Pavia). Classifica Extra Regionali: M.C. Città di Riccione con punti 117.450; secondo il M.C. Olivari di Rapallo, punti 37.842; terzo M.C. R. Pasolini di Forlì con punti 32.984. Classifica Isolati: Campa Giuseppe, di Casoli (CH) con km 819; secondo D'Onofrio Mario, Atessa (CH), km 794; terzo Mengari Armando di Albano (Roma); km 780. Conduttore più giovane: Rosario Canizzano, nato il 9 gennaio 1987. Conduttore più anziano: Giorgio Giovegnani, nato il 3 settembre 1922. Passeggero più giovane: Arianna Valori, nata il 6 gennaio 1995. Gruppo con più donne: M.C. Severo con 10 donne. Moto più vecchia: Guzzi Airone, del 1951, del Signor Galli Arnaldo. Classifica Internazionale FMN: F.M.B. Belgio con 15.500 punti Classifica Internazionale per Clubs: Motor Touring Club - KMNV con punti 10.800 Classifica individuale stranieri: MCH Orvens con punti 1.122. Un premio speciale a David Schembri: partito da Birzebbuga (Malta), sbarcato a Pozzallo (Capopassero), ha raggiunto Sondalo dopo 1.455 km. Davvero complimenti ! Si chiude così anche la ventiseiesima edizione dello Stelvio International: un'edizione in cui il Moto Club organizzatore ha prodotto un notevole sforzo di sensibilizzazione nei confronti dei motociclisti, chiedendo aiuto anche a persone competenti e sicuramente capaci di toccare nel modo più efficace la sensibilità di ognuno di noi per evitare, ahimè, le disgrazie troppo frequenti anche sulle nostre strade. Gli stessi giornali e riviste specializzate hanno puntualizzato il discorso sulla sicurezza, mettendo in risalto il carattere turistico, festoso e di grande amicizia che caratterizza questi incontri fra centauri. "Godere la vita con intelligenza e sentire il vento nei capelli" - diceva Manuela sabato sera: dobbiamo continuare a sognare per rivivere insieme, ogni anno, le emozioni di questo grande raduno. Il Presidente Sala Veni Giulio 22 giugno 2001
25 maggio 2001
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25°
STELVIO INTERNATIONAL
30 GIUGNO/ 1-2 LUGLIO 2000 |
25°
STELVIO INTERNATIONAL 30/06-02/07 2000 - COMUNICATO UFFICIALE - Una ascesa
lunga……..9132 e più!!! Ancora una volta la voglia di incontrarsi
al motoraduno piùù alto d'Europa ha fatto centro, la tre
giorni dello Stelvio ha visto superato un altro record 9132 gli iscritti
ufficiali ma superate abbondantemente le 12.000 presenze. Uno dei motoraduni
piùù attesi nel calendario motociclistico internazionale
confermato dalle presenze dei centauri provenienti da ogni angolo d'Italia
e d'Europa, ed arrivato alla sua 25E° edizione, le sue "nozze d'argento"
con il mototurismo. Ogni anno i veterani del motoraduno tornano allo Stelvio
affiancati dalle nuove leve, ed insieme uniscono esperienza, entusiasmo
e quel briciolo di trasgressione che li rende unici ed insostituibili.
La giornata di venerdìì ha dato il via alla manifestazione
con l'apertura delle iscrizioni che in serata ha raggiunto la quota di
1000 registrazioni, salite a 7200 nella giornata di sabato e conclusesi
alle ore 12.00 di domenica con la quota di 9132. Queste le classifiche
ufficiali: Classifica "A" squadre di regione, primo classificato
m.c. Seveso punti 92. Classifica "B" extra regione, primo classificato
m.c. Cittàà di Riccione punti 117.450. Classifica
"C" isolati, primo classificato Tamburini Giancarlo m.c. Ciampino km. 783.
Classifica Internazionale, prima classificata FMB (Belgio), MCM (Monaco),
FMS (Svizzera). Classifica Interclub, m.c. Koersel (Belgio)
Classifica Isolati, Stears Tony FMB. Premi speciali: Conduttore piùù
giovane, Stagi Paolo m.c. Olivari Rapallo 27.08.1982 Conduttore
piùù anziano, Radaelli Vittorio m.c. Micro Bologna 02.09.1919
Iscritto piùù giovane, Bellinato Elisa m.c. Mozzate 01.07.1994
Gruppo con piùù donne, m.c. I Leoni 7 donne Durante la premiazione
sono state consegnate delle targhe ricordo ai presidenti che si sono succeduti
nel corso di questi 25 anni di vita del Motoraduno dello Stelvio, a partire
dal fondatore Aldo Lenini e a seguire Peruviani Rino, Scilini Marino, Rizzi
Candido, Gianoli Valerio, Campagnoli Franco e Muscetti Ivano. Fra tanta
musica, rombi di motori, birra, salsicce e gli immancabili Pizzoccheri
si èè conclusa anche questa edizione.
21 giugno 2000
25 maggio 2000
09 maggio 2000
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24°
STELVIO INTERNATIONAL
2-3-4 LUGLIO 1999 |
E'
RECORD: 9.072 ISCRITTI
04 luglio 1999 di ARMANDO TRABUCCHI SONDALO - Questo primo fine settimana di luglio ha avuto un "suono" inconfondibile: il rombo di migliaia di moto che hanno partecipato al Motoraduno Internazionale dello Stelvio. Non solo Sondalo e non solo Stelvio; tutta la rete viaria della provincia stata invasa dai centauri soprattutto nella giornata di ieri, quella del boom finale che ha fatto gridare al record gli organizzatori. La soglia da battere era segnata dalle 9.000 adesioni; alla fine il Motoraduno 1999 ha toralizzato 9.072 iscrizioni. Purtroppo, accanto a quello dei motori, s'è sentito anche il suono delle sirene per una serie di incidenti di cui non si può dare responsabilità al Motoraduno, ma che purtroppo hanno segnato questo primo intenso e trafficatissimo fine settimana di luglio. Venerdì i primi arrivi al centro polifunzionale di Sondalo; un'affluenza superire alle aspettative confermata dalla presenza al concerto live dei Pitura Freska. Sabato il via vai di moto è stato quasi ininterrotto per tutta la giornata a chiusura della quale le adezioni superavnao quota 6.000; in serata tanti tuoni, in alta Valtellina s'è fatto sentire un bel temporale e a Sondalo la parata delle luci è stata accolta da un black out cittadino. Come dire che il paese ha spento le luci per meglio vedere le "altre luci in parata". Ieri è stata quasi una giornata frenetica: gli arrivi e le partenze si sono susseguite senza sosta portando sempre più in alto la quota di partecipazione. Sono arrivati dalla Finlandia, dall'Austria e dal Belgio, dalla Germania e dalla Svizzera, dai Paesi Bassi; non tutti sono entrati in classifica facendo comunque "numero" per il 24ô Stelvio International. La classifica internazionale ha visto la federazione belga prevalere con 18.189 punti; tra i moto club stranieri è il belga MC Korsel a prevalere con 11.160 punti. Nella classifica internazionale individuale primo il tedesco Jurgen Neumann con 1.300 punti davanti ai belgi Alain Trinteler e Joseph De Loof con 977 e 902 punti. Tra gli "isolati" primo posto per Giuseppe Gliottone del Freedom Riders di Teano che ha coperto 918 km; secondo Marco Borghi del Città di Latina con 808 km e terzo Giancarlo Tamburrini del Ciampino con 780 km. Tra i club "extra regione" conferma per il Città di Riccione con 103.200 punti davanti a don Bosco di Arenzano ed ai Leoni di Cotignola. Nella classifica "lombarda" primo il MC Seveso davanti all'Asterix di Eupilio ed al Jocker di Aiuruno. Premi speciali al MC Seveso per il maggior numero di donne (10), al vicentino Davide Maffe dell'83 ed al bolognese Giorgio Giovagnoni del '22 (più giovane e più anziano conducente) (classe 83). Lanfranchi Enea, un ano lo scorso 30 giugno, il più giovane iscritto per il MC Trela Pass di Livigno. 30 giugno 1999
25 giugno 1999
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23°
STELVIO INTERNATIONAL
3-4-5 LUGLIO 1998 |
6
luglio 1998
SONDALO/STELVIO - (A.T.) Un'altra edizione da record per lo Stelvio International; solo due anni fa era stata raggiunta la ragguardevole cifra di 7.875 iscrizioni ufficiali, quest'anno il motoraduno dello Stelvio ha fatto ancora meglio superando di slancio la soglia delle 8.000 adesioni ed andando a sfuiorare quota 9.000. Così, con 8.886 iscritti il 23 Motoraduno Internazionale dello Stelvio passa alla storia del Moto Club Stelvio International e prepara la strada alle edizioni di fine millennio a cui si comincia già a guardare come a veri e propri eventi. Per tutto il fine settimana un autentico "sciame" di motociclette ha invaso tutta l'alta Valtellina; non c'è stato albergo o campeggio o locanda davanti al quale non ci fossero in bella mostra mezzi d'ogni sorta, centauri d'ogni regione e nazione. Il gran richiamo del passo dello Stelvio, l'organizzazione sempre più articolata e sempre più attenta a cogliere i desideri di gente abituara a vivere della strada ma con tanta voglia di stare assieme. Già venerdì sera si cominciava a capire che - magari con la complicità del bel tempo - gli arrivi si sarebbero motiplicati; 721 iscrizioni nella prima giornata, quella di rodaggio, sono diventate 7.000 sabato e quasi 9.000 domenica. I 150 ragazzi dell'organizzazione hanno sudato parecchio per dare ascolto a tutti ma alla fine la soddisfazione è tanta: al successo della manifestazione si aggiunge l'ennesima conferma che questa formula, pensata sui tre giorni e con molte proposte collaterali, è quella vincente. E poi lo spettacolo della "parata delle luci" che da solo vale gli sforzi di una organizzazione, organizzazione che stima in 20.000 gli spettatori che hanno assistito alla coreografica sfilata nottuirna delle moto per le strade sondaline... Una festa di partecipazione ma anche una sfida che, nel confronto tra i moto club da fuori regione, ha visto ancora una volta prevalere il fortissimo Moto Club Riccione; tra i sodalizi provenienti dalla Lomardia la vittoria è andata al club Asterix di Eupilio mentre il premio speciale per i concorrenti isolati è andato a Balsassarre Lodato che dalla Sicilia ha percorso 1.735 km per salire allo Stelvio. Dal Belgio il club straniero più forte, Arturo Giovannelli (classe 1927) del MC Lumezzane e Marco Riva (classe '82) i conduttori più anziano e più giovane presenti a questa fantastica edizione dello Stelvio International. 4 luglio 1998
2 luglio 1998
20 giugno 1998
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22°
STELVIO INTERNATIONAL
5-6-7 LUGLIO 1997 CON LA PARTECIPAZIONE DEI "MOTOREDUCI DI RUSSIA" |
IL
SUCCESSO CONTINUA - Sondalo - 8 luglio 1997 - Si é chiusa con un
record senza precedenti la ventunesima edizione di Stelvio International:
7.875 iscrizioni ufficiali per un record di presenze che ha superato ogni
aspettativa. Infatti il ns. Moto Club era partito con l'intento di curare
in particolar modo l'aspetto organizzativo della Manifestazione, mettendo
a bilancio una cura particolare per le strutture e per gli impianti, lasciando
agli anni a venire la ricerca dei ...numeri prestigiosi. Il grande successo
é maturato grazie al lavoro degli anni precedenti, a riprova dell'impostazione
corretta del ns. Direttivo che fin dal 1990, anno di fondazione del Moto
Club "Stelvio International", aveva posto come obbiettivo principale la
promozione turistica della VALTELLINA. L'inclemenza del tempo di domenica
ha frenato sicuramente l'afflusso, non impedendo però di stabilire
per questa Manifestazione il nuovo record ufficiale con 7.875 iscrizioni,
superando il precedente record stabilito nel 1986 con 7.025 iscrizioni.
Lo straordinario successo ha ripagato l'impegno e le fatiche del Moto Club
Stelvio International, che ancora una volta ha dato prova di efficienza
e organizzazione invidiabili. L'accoglienza e il calore della gente di
Valtellina ha così lasciato un altro segno indelebile nel cuore
di tutti i partecipanti. E rieccolo: il Motoraduno più alto d'Europa!
L'appuntamento è fissato a Sondalo per il 4-5-6 luglio: un week-end
all'insegna del turismo e del divertimento, della buona musica e della
straordinaria cucina valtellinese (pizzoccheri, bresaola, polenta, ecc.),
un week-end all'insegna della natura e del Parco Nazionale dello Stelvio.
7.875 ISCRIZIONI UFFICIALI: NUOVO RECORD DELLA MANIFESTAZIONE 24 giugno 1997
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21°
STELVIO INTERNATIONAL
5-6-7 LUGLIO 1996 |
8
luglio 1996
di ARMANDO TRABUCCHI SONDALO - Non c'è impedimento od ostacolo che i centauri non sappiano superare quando a fare da richiamo è lo «Stelvio International» e nonostante l'inclemenza del tempo l'edizione numero 21 del grande motoraduno alpino ha fatto centro registrando il nuovo record della manifestazione con 7.875 partecipanti, largamente oltre i 7.025 dell'edizione di 10 anni fa che rappresentava il massimo del motoraduno. Probabilmente siamo andati oltre le previsioni anche se in molti erano portati a credere che il ritorno della manifestazione in quella data che l'ha vista nascere, il primo fine settimana di luglio, non poteva non portare come conseguenza l'incremento di partecipazione. Lo scorso anno durono 5.300 gli iscritti ufficiali con una stima attorno alle 12.000 presenze; quest'anno le cifre sono decisamente lievitate grazie alla presenza di decine e decine di moto club giunti da tutta Italia e da mezza Europa: fedeli i centauri dei sodalizi tedeschi, svizzeri ed austriaci, legati anche dallo Stelvio; costanti i club belgi, portoghesi, danesi oltre che di San Marino e del Principato di Monaco. Un programmma di notevole spessore (quasi 150 i volontari impegnati nell'organizzazione della manifestazione) ha calamitato lpinteresse dei motociclisti ma anche di ospiti e valligiani sin dalla prima serata, quella «trasgressiva» dei Pitura Freska. Sotto il tendone preparato con anticipo (struttura che ha sconfitto anche il maltempo) i gruppo veneto ha rivisitato un po' tutto il suo repertorio trascinando sino a notte le centinaia di appassionati. Venerdì erano quasi 600 gli iscritti ufficiali al motoraduno ma già sabato si arrivava a tovvare la quota 5.300 che aveva segnato il limite dell'edizione precedente. Spettacolare, sabato sera, la parata delle luci con il lungo serpentone di moto ad attraversare la cittadina di Sondalo. «Piccoli serpenti» di moto hanno percorso nelle giornate di sabato e domenica un po' tutte le strade dell'alta valtellina, soprattutto indirizzate allo Stelvio anche se il tempo tutt'altro che estivo ha poco favorito il rendez vous in vetta al giogo. La classifica finale registra numerose conferme, a partire dal Moto Club Riccione che si aggiudica per la quarta volta il Trofeo riservato agli extraregionali con 109.620 punti. Un nome noto anche il Moto Club Asterix di Eupilio che si è imposto nel Trofeo per i sodalizi regionali. Il «nonno del raduno» è sempre lui, Amerigo Sabadini, classe 1912, del Moto Club Olginate; all'ottantaquatrenne centauro del lecchese è andato il premio per il conduttore più anziano mentre alla milanese Sophie Soyumetz quello per la conduttrice più anziana. I più giovani: Marco Riva, classe 1982, e Sabrina Malagutti. Il Moto Club con la maggior presenza femminile è risultato essere il Valli Sabine di Poggio Mirteto; Pietro Currò, da Milazzo, ha coperto 1.535 km per arrivare a Sondalo e vincere il primo premio nella classifica speciale riservata agli «isolati». 4 luglio 1996
ALTA VALTELLINA - (A.T.) Aperti i valichi alpini di Stelvio, Gavia e Forcola ecco, puntuale come ogni estate che si rispetti, l'ondata dei centauri. A decine, in questi giorni, stanno percorrendo le strade dell'alta Valtellina; in larga maggioranza le targhe straniere, segno piuttosto chiaro che proprio i valichi che contornano il comprensorio sono, quanto aperti, sistematicamente inseriti nelle rotte dei centauri europei. Sembra di respirare, con un mese di anticipo, l'aria del Motoraduno Internazionale dello Stelvio che a Sondalo e nelle altre località dell'alta Valtellina stanno preparando. Quella che arriverà nel primo fine settimana di luglio è l'edizione numero 21 e soprattutto è l'edizione che torna nella sua collocazione naturale: il motoraduno è storicamente nato nel primo fine settimana di luglio. Una edizione speciale quella che si sta preparando; il programma non è ancora del tutto definito ma chi di Motoraduno Stelvio International vuole parlare, ricordando immagini, nomi e curiosità delle edizioni precedenti lo può fare, senza cavalcare alcuna moto o senza necessariamente rovistare negli archivi specializzati. Da quest'anno il Motoraduno Stelvio International, per iniziativa del motoclub di Sondalo, ha una suo specialissimo sito su Internet: fttp:/www.valtline.it/motorad/home/html. Grazie alla rete il Motoclub ha già avuto numerosi contatti di appassionati che arriveranno il 5, 6 e 7 luglio per partecipare al grande raduno. Ma sulla rete vi sono anche le immagini digitalizzate delle precedenti edizioni, l'elenco dei vincitori delle passate edizioni, curiosità e informazioni varie legate al Motoclub ed al Motoraduno compreso quel «hanno detto di noi» che sottolinea il presitgio di questa manifestazione. L'attesa, come ogni anno, è notevole; la manifestazione da oltre un ventennio caratterizza le prime battute della stagione estiva e, nelle sue ultime uscite, ha certato di introdurre una serie di novità organizzative e culturali di tutto rilievo. E il motoraduno ha cominciato a riprendere quota, sia per la serie di intrattenimenti orfferti a partecipanti, amici, simpatizzanti ed appassionati, sia nel numero delle adesioni che sta riportando lo Stelvio International ai livelli del suo passato. E poi lo Stelvio rappresenta, anche oltre le manifestazioni organizzate, un facino del tutto particolare come dimostrano i passaggi di questi giorni. |
20°
STELVIO INTERNATIONAL
30 GIUGNO 1-2 LUGLIO 1995 |
Sondalo
- 4 luglio 1995
Magnifico!!! Non ci sono altri aggettivi per una Manifestazione che ha letteralmente entusiasmato tutti i partecipanti. 12.000 motociclisti provenienti da ogni parte d'Italia e da diversi Paesi Europei hanno invaso la Valtellina nel primo week-end di luglio per celebrare la ventesima edizione di "Stelvio International", il motoraduno che porta i motociclisti da Sondalo al Passo dello Stelvio (M 2760). La Manifestazione ha vissuto diversi momenti esaltanti: venerd? sera il maxitendone era gi. stracolmo per il concerto dei NEW TROLLS, mentre sabato il flusso dei mototuristi era continuo e portava nella cittadina di Sondalo pi- di 8.000 motociclette che avrebbero fatto della Parata delle Luci uno spettacolo unico ed entusiasmante con una cornice di 15.000 spettatori. A mezzanotte tutti all'aperto per lo spettacolo dei Fuochi Artificiali che ha strappato numerosi applausi all'enorme pubblico presente, facendo rifiatare il gruppo musicale degli STAFF, anche quest'anno applauditissimo, e spianando la strada all'intervento di FEDERICO L'OLANDESE VOLANTE, protagonista di un'entusiasmante show con i D.J. di RTL, che ha salutato il pubblico radiofonico con un'improvvisata diretta dal palcoscenico di Stelvio International. Grande festa, fiumi di birra e ottimo vino valtellinese, quintali di Pizzoccheri e polenta hanno condito le serate di Sondalo lasciando sicuramente in tutti gli ospiti un ricordo indelebile per un motoraduno che torna così ai massimi livelli di presenze e di entusiasmo, e lascia agli Organizzatori enormi soddisfazioni che ripagheranno la notevole stanchezza accumulata in questo week-end. Più di 100 volontari infatti hanno prestato il loro massimo impegno (gratuitamente!) per la migliore riuscita del ventennale, ma l'incredibile afflusso ha messo a dura prova anche i più dotati che hanno terminato in affanno il programma. Il campeggio èstato letteralmentre preso d'assalto e in breve centinaia di tende invadevano gli enormi spazi di verde adiacenti che Organizzatori e Amministrazione Comunale (lungimiranti?) avevano sfalciato e predisposto alla migliore accoglienza. Uno spettacolo nello spettacolo! Una tendopoli sorta in poche ore circondava il Centro Polifunzionale di Sondalo. La splendida giornata di domenica favoriva un'ulteriore ripresa del flusso dei motociclisti, creando non pochi problemi alla viabilità provinciale, soprattutto per tutti coloro che salivano al Passo dello Stelvio per ritirare la classica medaglia ricordo. Molti di questi terminavano a piedi l'ascesa pur di conquistare l'ambito riconoscimento. Le premiazioni del pomeriggio davano ulteriore lustro al M.C. Città di Riccione, che con 16.704 punti conquistava per la 5° volta consecutiva il trofeo più ambito, mentre il Signor Guardiano Giovanni del Vespa Club Ragusa, con 1.690 Km., guadagnava il primo premio nella classifica degli "Isolati". Premi Speciali al più giovane conduttore, Abbati Pietro (classe '80), alla conduttrice più giovane, Guidotti Simona (classe '75), al conduttore più anziano, Sabadini Amerigo (classe '12), e al Moto Club con più donne, Moto Club Caprarola con 10 donne. Premiate anche le Federazioni del Belgio, dell'Olanda e della Svizzera, e un premio speciale di solidarietà per il Moto Club croato Cakoveg. Si chiude con un incredibile successo la ventesima edizione di Stelvio International: 5.300 iscrizioni ufficiali e una presenza di 12.000 moto segnano senz'altro un record. Ha inizio ora la terza decade di Stelvio International e, c'è da giurarlo, con un gruppo così non si sa davvero cosa possa accadere! |
Motoraduno dello Stelvio |